Buonasera dottore,
Le scrivo perché ultimamente sono un pochino giù di morale, diciamo quasi depresso.
La motivazione di tale stato d'animo mi è data da un'amore lontano.
Mi spiego meglio, io e la mia ragazza viviamo circa a 100km di distanza e come può capire vederci è molto complicato a causa di orari di lavoro molto spesso incompatibili.
Lei mi aveva promesso di trasferirsi qui da me ma dopo molti problemi e vicessitudini, tra le quali la morte di sua madre a cui lei era legatissima, la cosa non si è ancora realizzata.
La cosa mi delude molto e mi crea un forte stress..
Un amico mi aveva proposto di prendere del rescue remedy o ignatia amara, però non mi fido molto e vorrei il consiglio da un esperto.
Sono certo che lei saprà consigliarmi e aiutarmi.
Se avesse bisogno di altre informazioni sono a sua disposizione.
Cordiali saluti

 

Grazie per averci interpellato.

Come saprà, se ha già letto altre lettere sul nostro sito, i medici che intervengono non hanno mai indicato terapie ma solo cercato di spiegare la metodologia della medicina omeopatica; tutto ciò per evitare erronee auto prescrizioni e terapie cosiddette omeopatiche il più delle volte suggerite da amici o da figure che fanno abuso della professione medica!

Detto ciò, se le sue vicissitudini arrivano nella sfera di una vera e propria sofferenza, intesa come una condizione che limita la sua vita di tutti i gg, vale la pena di affidarsi ad un buon omeopata che valuterà, dalla visita medica, la scelta del giusto rimedio omeopatico. Esso non necessariamente dovrà essere Ignatia ma tanti altri come: Lachesis, Lycopodium, Natrum muriaticum, Pulsatilla.......

consideri anche che i sentimenti che ha descritto sono sensazioni normali e belle da provare e che fanno parte dei ricordi della vita di ciascuno di noi! Però, come detto sopra, se la sua ansietà diventa eccessiva ed i sentimenti si tramutano in ossessioni segua il nostro consiglio di parlarne con un medico! 

Cordialmente,

dott. Carlo Melodia